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 LA PASSIONE DI CRISTO

CARIA 10-04-09

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LE FOTO------>

Celebrata la Passione di Cristo

Partecipazione di pubblico e coinvolgimento emotivo nella frazione Caria.

Manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Compagnia Teatrale Cariese

Partecipata, toccante e commovente. Una serata dedicata alla preghiera, alla riflessione, alla commemorazione, alla cultura. Come preannunciato, la Passione di Cristo ha registrato anche quest’anno un notevole successo. Sono stati, infatti, molti e sempre di più rispetto alle precedenti edizioni, ad affollare il centro storico della frazione Caria dove, in occasione del Venerdì Santo, l’Associazione Culturale Compagnia Teatrale Cariese, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, ha organizzato per l’ottava volta la rievocazione delle ultime ore di Gesù. Più di sessanta figuranti si sono alternati nella recitazione-commemorazione nella centralissima piazza S.Nicola, di fronte al Castello Galluppi, e per le vie del paese. Molti gli “attori” residenti nella stessa Caria, coadiuvati da una considerevole rappresentanza brattiroese e di altri figuranti provenienti, comunque, dalla altre frazioni Gasponi e Drapia. Anche i tre sacerdoti del comune don Sergio Meligrana, don Giuseppe Furchì e don Antonio Gennaro hanno dato il loro contributo sia nell’organizzazione che nella recitazione delle scene. Veramente ottimo il sistema audio e la colonna sonora, particolare non da poco che ha stimolato una maggiore sensibilizzazione emotiva negli spettatori.
La manifestazione ha avuto inizio alle 21e30 proprio in largo S. Nicola ai piedi del Castello, dove sono stati allestiti tre palchetti, su ognuno dei quali è stato adibito uno scenario tratto da una vicenda del Vangelo. Una leggera pioggia ha accompagnato le prime fasi dell’avvenimento, quasi a voler significare una sorta di benedizione provenuta dall’alto. La prima scena è stata la guarigione di un cieco e di una bambina creduta morta. Dopo il “complotto del Sinedrio”, gli attori hanno rievocato le altre vicende del vangelo, soffermandosi, in particolare, sull’Ultima Cena. Poi la vicissitudine nell’Orto degli Ulivi, dove Gesù è stato catturato ed i tre processi che hanno visto Cristo al tavolo degli imputati di fronte alle autorità religiose e politiche dell’epoca (Caifa, Pilato ed Erode). Ha avuto così inizio lo straziante percorso della “Via dolorosa” attraverso le strade del piccolo borgo accompagnata da un suono di tamburi lento, luttuoso e triste. Il corteo ha raggiunto la chiesetta della Madonna del Monte Carmelo sulla strada provinciale all’imbocco del paese. Proprio dietro all’edificio religioso è stata commemorata la crocifissione in uno scenario verosimile e coinvolgente. Molti presenti si sono fortemente emozionati e nei loro volti si sono intraviste delle lacrime. La lieta notizia della resurrezione ha poi concluso la rievocazione, seguita da un lungo applauso di tutti i presenti. La manifestazione è durata poco meno di tre ore durante le quali il numeroso pubblico, proveniente da tutto il circondario, ha seguito e partecipato in silenzio ed in preghiera. Tanti volenterosi hanno dato il proprio contributo alla buona riuscita della manifestazione. Un plauso va fatto al gruppetto degli organizzatori, visibilmente stanchi, ma emozionati e soddisfatti. In particolare, la signora Romana Naso, direttore artistico che ha curato la “regia”e il giovane Francesco Pugliese che, oltre ad essersi preso cura dei dialoghi delle scene, ha interpretato, in modo encomiabile, Gesù. Accanto a loro molte altre persone che hanno contribuito in misura ed in maniera diversa. All’Associazione Culturale che li raggruppa, da anni impegnata nell’organizzazione di tante altre manifestazioni di vario genere, va riconosciuto il merito, non da poco, di essere gli unici nel comune ad adoperarsi, con passione e dedizione, per promuovere e portare avanti le tradizioni, i culti ed i costumi di questi luoghi. Li sproniamo ed incoraggiamo ad andare avanti nella loro attività, sicuri che otterranno ancora seguito ed ulteriore consenso. Ricordiamo, infine, che sarà a breve disponibile, sul sito poro.it una rassegna completa delle foto dei principali momenti della straordinaria iniziativa.

Mario Vallone,
Il Quotidiano della Calabria, p. 30

12 aprile 2009

 

 

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